L'anticiclone vive gli ultimi giorni di gloria in Mediterraneo poiché da sabato sera/notte, e soprattutto nei giorni successivi, verrà insidiato da correnti fredde e poi gelide orientali sospinte verso l'Europa balcanica ed in parte Mediterranea, dall'innalzamento dell'anticiclone, prima verso l’Islanda e poi verso la Scandinavia.
Se dovessimo dar retta al proverbio della Candelora, considerando la giornata di gran sole di oggi, potremmo dire addio all'inverno, ma la realtà ci mette davanti ad una prospettiva fredda o gelida, anche se, forse, non nevosa; vedremo nei prossimi aggiornamenti se il gran freddo in arrivo porterà con sé anche neve a quote molto basse, oppure se, come sembra delinearsi dagli ultimi aggiornamenti, sarà avaro di fenomeni.
Al di là delle precipitazioni il protagonista assoluto sarà sicuramente il freddo e vi posto una mappa delle possibili temperature di lunedì (ore 13) e di martedì mattina ( ore 7) in cui si nota bene come tutte le località dell'Abruzzo occidentale difficilmente andranno sopra lo zero termico, mentre nei settori collinari si salirà solo di poco sopra. La notte, invece, tutta la regione sarà al gelo fatta eccezione per le zone costiere in cui comunque i valori saranno molto vicini allo zero termico.
Intanto, in attesa del gelo,vivremo ancora due giornate, quella di domani e sabato, all'insegna del sole in tutta la regione, con le temperature che continueranno a registrare valori miti, oltre la media del periodo; massime comprese tra i 10 gradi dei settori occidentali e i 17 gradi delle zone collinari; anche le minime in risalita rispetto alle notti scorse con i valori compresi tra i 0 gradi delle conche aquilane e i 9 gradi delle zone costiere.
Sebbene la linea sembra tracciata vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti per eventuali cambiamenti, che non possono essere esclusi del tutto, soprattutto quando si parla di gelo da est.
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