Il fronte perturbato che sta attraversando l'Italia oggi, raggiungerà la Grecia a metà giornata di domani (1), pertanto la nostra penisola vivrà una brevissima pausa, che sarà interrotta domani pomeriggio/sera dall'arrivo di un nuovo fronte perturbato (2), ancora più freddo in quota del precedente, che interesserà da prima le regioni settentrionali, dove non si escludono addirittura nevicate a quote molto basse, e poi il centro/sud della penisola. Nel weekend tornerà l'anticiclone.
In Abruzzo piogge in nottata e prime ore di domani con associata repentina discesa della quota neve. Giornata di domani all'insegna del cielo parzialmente nuvoloso, almeno nella prima parte di giornata, poi dalla sera nuovo peggioramento e prime precipitazioni nei settori occidentali, ma con quota neve in salita oltre i 2000 metri.
La ventilazione sta virando di tramontana e sarà sostenuta nelle aree costiere; domani situazione di calma nelle aree interne, ma dal pomeriggio tornerà a soffiare con forte intensità il libeccio.
Le temperature in crollo netto questa notte e fino a metà giornata di domani; dalla sera, con il ritorno del libeccio, nuova risalita verso l'alto. Significativo, vedendo le mappe sotto, come i valori delle ore 22 di domani sera saranno inferiori a quelli di metà giornata, sebbene ci sarà il sole.
Venerdì altro maltempo e dalla sera/notte crollo termico anche maggiore di quello che vivremo questa notte, ma ne parlerò meglio domani sera.
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