Dominio assoluto del promontorio anticiclonico con supporto di aria calda dal Nord Africa in tutta la penisola e per tutta la settimana. Ad oggi non si vedono segnali chiari di un cambio netto di circolazione, sebbene nel prossimo weekend non si può escludere che si possa assistere perlomeno ad un ridimensionamento della calura, ma vediamo ora nel dettaglio cosa accadrà nella nostra regione in settimana.
LUNEDI’ 15 LUGLIO
L’inizio della settimana non vedrà sostanziali novità rispetto a quella passata; il cielo sarà pienamente soleggiato in tutta la regione e per tutto il giorno. Le temperature sempre ben al di sopra dei valori tipici del periodo: massime comprese tra 31 e 36 gradi.
MARTEDÌ, MERCOLEDÌ 16-17 LUGLIO
A causa di una circolazione depressionaria in azione alle alte latitudini del continente europeo, il Mediterraneo, e non solo, vedranno l’ulteriore rinforzo del promontorio anticiclonico, di conseguenza anche la nostra regione vedrà accentuarsi la calura, già molto elevata, associata a tassi di umidità che, soprattutto in costa, diverranno elevati, in particolare durante la notte. Massime che saranno comprese tra i 32/33 gradi delle zone costiere e i 37/38 delle aree collinari; la sera i valori termici faranno gran fatica a scendere e solo in nottata, nelle zone interne abruzzesi si starà meglio.
GIOVEDI' E VENERDÌ 18-19 LUGLIO
Prosegue il dominio anticiclonico nella penisola e di conseguenza il caldo insisterà anche nella nostra regione con picchi giornalieri a 37/38 gradi, ma l’unica novità rispetto ai giorni precedenti è la possibilità, sui monti, del fiorire di temporali di calore, che saranno comunque isolati e di breve durata. Le serate ancora calde tant’è che bisognerà attendere il tramonto per scendere sotto i 30 gradi. Durante la notte clima sopportabile nelle aree interne, mentre al mare, complice un tasso di umidità elevato e temperature che si manterranno appena sotto i 30 gradi, lo stress termico sarà maggiormente avvertito.
SABATO E DOMENICA 20-21 LUGLIO
Nel weekend non ci saranno grosse novità con l’anticiclone che continuerà a dettare legge, ma sembrano esserci margini per dei timidi segnali di riduzione della calura. Le massime potrebbero attestarsi attorno ai 34/35 gradi e le minime scenderanno di quel 2 gradi che renderanno le serate più vivibili e le nottate più fresche. Anche dal punto di vista atmosferico spazio a qualche temporale di calore in più in montagna.
La domanda più gettonata è quella relativa alla fine di questa fase molto calda ed io, ad oggi, non mi sento di indicare una data neanche per la prossima settimana poiché i modelli matematici di previsione continuano a presentare soluzioni alternative ogni giorno, posticipando in continuazione il ritorno alla “normalità termica”. Vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti nella speranza di poter indicare una data, un periodo, di vera svolta della circolazione generale.
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