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  • Immagine del redattoreMarco Di Loreto

IL TEMPO DELLA SETTIMANA IN “PILLOLE”


LUNEDI’ 4 MARZO

L’ennesima perturbazione nord atlantica, dopo aver raggiunto il Mediterraneo occidentale, si sposta verso l’Italia peninsulare. Anche la nostra regione vivrà un inizio di settimana con il maltempo, più intenso nei settori occidentali, ma precipitazioni si manifesteranno anche nei settori adriatici. Nevicate in discesa fin sui 1000/1100 metri con occasionali sconfinamenti più in basso. Temperature in netta discesa rispetto alla domenica sia nei valori massimi, che minimi.


MARTEDI’ 5 MARZO

La depressione si sposta rapidamente verso la Grecia, ma dell’instabilità si potrà manifestare ancora in tutta la regione, sebbene assisteremo ad aperture del cielo sempre più estese e durature. La neve potrà cadere oltre i 1100 metri e le temperature torneranno a salire nei valori massimi, seppur di poco (valori compresi tra 9 e 16 gradi), mentre scenderanno durante la notte in modo più sensibile.


MERCOLEDI’ 6 MARZO

Da metà settimana l’Italia rimarrà intrappolata in una specie di limbo tra aree anticicloniche e basse pressioni, pertanto il tempo risulterà parzialmente nuvoloso. Anche in Abruzzo situazione simile con alternanza di fasi più soleggiate ed altre con copertura del cielo associata a brevi piovaschi (fioccate oltre i 1000/1100 metri). In sintesi il classico marzo “pazzerello”. Le temperature rimarranno stazionarie rispetto ai valori del martedì.

  

GIOVEDI’ 7 MARZO

Prosegue la fase di dinamicità atmosferica. Giornata che potrebbe risultare molto simile a quella del mercoledì. Certamente il sole stabilmente presente per tutta la giornata è da escludere e le deboli precipitazioni saranno distribuite in modo irregolare nel territorio regionale. Anche per giovedì in montagna le eventuali precipitazioni saranno nevose oltre i 1100 metri di quota.


VENERDI’ 8 MARZO

Venerdì un’ansa anticiclonica sembra premere con maggior convinzione verso il Mediterraneo pertanto la stabilità potrebbe tornare a dominare la scena. In regione il sole sgombro o quasi da nuvole potrebbe farla da padrone, certamente al mattino, meno dal pomeriggio. Assenza assoluta di precipitazioni e temperature sempre stabili su valori tipici del periodo o poco sopra media.


SABATO 9 MARZO

Sabato all’insegna del sole in tutti i settori della regione, perlomeno al mattino, poi inizieranno a presentarsi i segnali di un possibile cambiamento del tempo, con maggiore copertura del cielo a partire dai settori occidentali. Dalla sera/notte prime possibili precipitazioni sull'aquilano. 

 

DOMENICA 10 MARZO 

La perturbazione entrerà nel vivo anche in Abruzzo nella giornata di domenica con precipitazioni sparse in tutto il territorio regionale, ma con i settori occidentali sempre più coinvolti nei fenomeni, come accade di consueto in occasione dell’arrivo di fronti atlantici. La neve potrà cadere a quote di media montagna 1400/1500 metri.   


Le previsioni risultano sempre complesse quando ci si avventura oltre i tre o quattro giorni e ancor di più durante la primavera o l’autunno, pertanto vi invito a seguire gli aggiornamenti della settimana (puntata di A spasso tra le nuvole di martedì sera, aggiornamento meteo del mercoledì e video previsione del venerdì).


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