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Immagine del redattoreMarco Di Loreto

Peggioramento in arrivo che concluderà definitivamente la lunga fase calda

Siamo ormai a poche ore dal peggioramento, che sarà rapido, ma in grado di spazzare via la calura e proiettarci verso temperature più consone al periodo.

Nell'immagine di questa mattina si nota bene l'aria più fresca nord atlantica che spinge verso il Mediterraneo e l'ampia banda nuvolosa, che dal nord Africa risale verso le regioni centro/settentrionali; correnti molto calde invece attraversano le regioni centro/meridionali.

Le tappe del peggioramento possono essere riassunte per quanto riguarda la nostra regione in tre fasi. Vi posto la dinamica delle piogge per oggi, domani mattina e sera, che ben fanno intuire l'evoluzione.

Le precipitazioni quest'oggi si concentreranno al centro/nord con lento avanzamento verso le regioni centrali ed infatti, se guardiamo l'Abruzzo, rimarrà praticamente all'asciutto fino a mezzanotte, anche se il fronte instabile sarà ormai imminente; pertanto oggi sarà una giornata spesso uggiosa e con tassi di umidità rilevanti.

Con l'avvicinarsi del fronte, quindi in tarda serata, non si esclude la possibilità anche di raffiche di garbino anticipatorio del maltempo.

Le temperature di oggi ancora molto elevate per il periodo e di stampo pienamente estivo.

La fase del passaggio instabile per la nostra regione sarà tutta concentrata nelle ore notturne e prima mattina di domani. Ecco la dinamica in termini di precipitazioni. Temporali che si concentreranno nei settori occidentali dell'aquilano, della Marsica e dell'alto Sangro; probabili sconfinamenti nei settori adriatici più interni (monti e aree collinari), mentre le zone costiere e più vicine ad esse potrebbero vivere la fase instabile in modo più blando.

Si nota bene come in mattinata il fronte scivolerà velocemente verso sud e nella nostra regione il cielo tornerà a rasserenarsi.

Il passaggio instabile inizierà a far scendere le temperature ed infatti le massime, pur rimanendo ancora su valori elevati, inizieranno a mostrare i segni del cambiamento.

Nella seconda parte del lunedì il fronte sarà all'estremo sud, ma si attiverà l'instabilità anche nella nostra regione, che coinvolgerà i settori adriatici, soprattutto zone collinari e costiere, ma con fenomeni decisamente smorzati e solo localmente intensi.

Martedì il tempo sarà migliore ovunque e ci sarà spazio solo per pochi spunti instabili pomeridiani, mentre le temperature, sia massime che minime saranno diminuite in modo più sensibile.

Ecco la stima dei valori alle ore 14 di martedì 10 settembre.

Le temperature di martedì e dei giorni successivi saranno semplicemente un ritorno alla normalità climatica di settembre secondo i dati del trentennio 1990/2020, mentre dal 13 settembre ci sono notevoli possibilità di avere una discesa più consistente, che ci farà scendere di alcuni gradi sotto media.


La dinamica è decisamente complessa per entrare nei dettagli, credo e spero di poterne parlare con maggiori certezze e dovizie di particolari martedì prossimo durante la puntata di A spasso tra le nuvole (ore 20 a SUPER J TV).

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