Oggi e domani mini tregua del caldo opprimente legato alla bolla calda sahariana, ma prima di sbarazzarcene definitivamente saremo messi a dura prova da un inizio di settimana, quella prossima, decisamente rovente.
Intanto, dopo aver assaporato l'ebrezza (ironizzo un po'), di un venerdì dai due volti, super afoso al mattino e super torrido nel pomeriggio, con valori termici che nelle zone costiere hanno superato anche i 40 gradi, siamo in una fase di tregua e la mappa regionale delle temperature alle ore 12 lo evidenzia.
Sia ben chiaro, fa ancora molto caldo, ma di fronte ai 40 gradi di ieri, i 33/34 di oggi passano come una "rinfrescata". Sarà così anche domani, quando i valori scenderanno ancora, seppur di poco.
Come accennato ad inizio articolo però c'è ancora da soffrire perchè correnti fresche nord atlantiche (colorazione gialla e verde) punteranno dritte verso la penisola iberica domani e favoriranno l'ennesima risalita caldissima sahariana verso l'Italia tra lunedì e martedì.
Eloquente la mappa dei valori termici previsti lunedì alle 14 che non dà spazio a dubbi: caldo elevatissimo in tutti i settori adriatici a causa del ritorno prorompente anche del garbino.
Caldo notevole di giorno, ma anche di notte, e persistente anche martedì. Ecco le mappe dei valori ipotizzati alle 4 di notte di martedì e poi alle 14.
ORE 4 MARTEDI' 25 LUGLIO
Aree collinari adriatiche con valori superiori ai 30 gradi in piena notte
ORE 14 MARTEDI' 25 LUGLIO
Valori delle 14 molto elevati anche se leggermente inferiori a quelli del lunedì.
La rottura, quella definitiva, dal caldo opprimente la vivremo mercoledì quando il fronte nord Atlantico, che prima aveva puntato la penisola iberica, causando la super ondata calda, riuscirà a tuffarsi con determinazione verso l'Italia colorazione giallo/arancio.
Nella mappa successiva vi posto gli effetti di questa discesa in termini di temperature. Crollo termico di oltre 10 gradi in pieno giorno e nottata successiva molto fresca.
Nei prossimi aggiornamenti vedremo se il cambio sarà accompagnato anche da qualche temporale oppure se si tratterà solo di un cambio di correnti.
Caldo spazzato via da mercoledì 26 luglio e che dovrebbe tenersi lontano dall'Italia, almeno fino ai primi giorni di agosto, ma l'imprevedibilità è sempre dietro l'angolo perciò vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti.
Comments