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  • Immagine del redattoreMarco Di Loreto

dominio anticiclonico senza pause e caldo in aumento almeno fino a ferragosto

La mappa di oggi è una perfetta sintesi dell'estate 2024 con l'Europa divisa a metà: anticiclone/caldo in tutta quella meridionale e bassa pressione/fresco in tutta quella settentrionale e in parte centro/occidentale.

La colorazione rosso accesso della mappa di sinistra evidenzia i valori di pressione molto elevati in tutto il bacino del Mediterraneo, pertanto anche l'instabilità pomeridiana sui monti di questi ultimi giorni è destinata a smorzarsi durante il weekend.

Ad inizio settimana prossima la spinta di correnti occidentali verso l'Europa centrale andrà a smorzare gli elevati valori pressori di questi giorni e torneranno a fiorire i temporali pomeridiani.

Vi posto infatti le mappe riferite a martedì 13 agosto, mercoledì 14 agosto e giovedì 15 agosto, che evidenziano attività convettiva in crescendo fino a ferragosto, quando addirittura, ma qui siamo nell'ambito delle ipotesi, potrebbe esserci spazio per una fase di più accesa di instabilità nell'Italia occidentale.

In Abruzzo tempo soleggiato per oggi e per tutto il weekeend praticamente in tutti i settori della regione, anche in montagna, dove si ridurranno drasticamente le occasioni per temporali di calore pomeridiano. Guardando le mappe sopra l'attività convettiva potrebbe tornare sia nella vigilia che nella giornata di ferragosto, quando non si possono escludere, ma è presto per entrare nei dettagli, che i temporali si possano spingere anche nelle aree collinari (sul tempo di ferragosto mi riservo di scrivere articolo più specifico ad inizio settimana prossima).

Con la stabilità imperante e la pressione atmosferica in crescita non possono che tornare protagoniste le temperature. Ho postato una sintesi dal sito wetterzentrale, che rappresenta discretamente bene il tempo che dobbiamo attenderci in montagna, in collina e al mare.

In montagna,

come si evidenzia bene da questa grafica relativa a Pietracamela, le temperature saliranno in modo più significativo da domani, con picco che potrebbe raggiungersi tra lunedì e martedì prossimo; nei giorni successivi la formazione di cumulonembi potrebbe smorzare presto il caldo mattutino e, come si può vedere in basso, ci sono margini per temporali pomeridiani a partire da martedì 13 agosto.

In collina,

come da prassi, le temperature saliranno in modo più significativo e la grafica in basso non da scampo a dubbi. Valori che già domani, ma ancor più da domenica, saliranno fino a toccare i 35 gradi, ma forse la mappa è anche benevola, perchè in alcune località della regione i valori potrebbero salire anche fin a 37/38 gradi a ridosso di ferragosto. La parte bassa del grafico è arida di pioggia e solo tra mercoledì e giovedì prossimo qualche temporale sui rilievi potrebbe spingersi fin verso le aree collinari più interne. Unico aspetto positivo, forse, è rappresentato dai valori minimi che si manterranno non eccessivamente alti favorendo notti, non dico fresche, ma più sopportabili.

Nelle aree costiere,

le temperature saranno meno elevate, ma il tutto verrà scontato con tassi di umidità molto elevati che renderanno le giornate, ma soprattutto le nottate, decisamente più difficili. Si nota come le massime non andranno oltre i 32 gradi (33 alla vigilia di ferragosto), ma sono le minime che non scenderanno più di tanto. Se durante il giorno la brezza di mare allevierà l'afa, olmeno in parte, durante la notte la situazione si rovescerà totalemente e lo stress termico diverrà probabilmente più accentuato.

La domanda più gettonata di questi ultimi tempi è: quando finirà questo caldo?

Onestamente non so rispondere, i modelli previsionali propongono ipotesi fresche (per chi ha letto l'articolo precedente l'ipotesi 2), ma il giorno dopo tutto viene ritrattato. Mi fermo a proporvi gli spaghetti meteo del modello americano in cui si nota bene come stia iniziando una nuova fase più calda, che ci terrà compagnia fino a ferragosto, poi un graduale ridimensionamento verso la normalità climatica del periodo, ma nulla che possa far pensare ad un cambio di circolazione importante e dunque a qualcosa che possa far pensare alla "rottura" dell'estate o perlomeno ad un break fresco.


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