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  • Immagine del redattoreMarco Di Loreto

il gran freddo sta entrando dal mar Adriatico

Aggiornamento: 5 feb 2023

Oggi è stata una gran giornata di sole e mitezza in tutta la regione, ma il grande freddo è ormai in arrivo e i primi segni del cambiamento sono già evidenti nei versanti adriatici del centro/sud.

Nelle prossime ore le nuvole saranno sempre più compatte con associate debolissime precipitazioni, che potranno assumere carattere nevoso a quote di bassa montagna.

Intanto il grande freddo ha già raggiunto i paesi baltici e buona parte di quelli balcanici, dove le temperature nel primo pomeriggio (15:30) erano già sotto lo zero. Si nota bene l'Europa divisa a metà con la mitezza in quella centro/occidentale, nonchè mediterranea ed il gelo in Scandinavia ed Europa orientale.

Domani temperature decisiamente fredde saranno registrate anche in Italia e, nello specifico della nostra regione, vi posto i valori di domani alle 6 e alle 13.

Temperature abbondantemente sotto lo zero domani mattina (ore 6) nell'Abruzzo occidentale e valori di poco superiori solo nelle aree costiere e pianeggianti; valori di poco sopra lo zero nelle aree collinari e costiere invece nelle ore centrali di giornata (ore 13).

Tutto questo freddo non sarà associato a fenomeni precipitativi importanti poichè solo l'Adriatico riuscirà a produrre nuvolosità irregolare, che si tradurrà in deboli precipitazioni, nevose a quote molto basse se non di pianura.

In Abruzzo, come si può notare bene dalla carta di destra, debolissimi fenomeni nei settori adriatici del teramano, pescarese e chietino, ma davvero esigui ed irregolarmente distribuiti nel territorio.

Nella giornata di lunedì si verrà, probabilmente, a formare una circolazione depressionaria nel Mediterraneo occidentale, che sarà foriera di precipitazioni importanti tra Sardegna e Sicilia, mentre in mare Adriatico l'afflusso di aria ancor più fredda permetterà la formazione di corpi nuvolosi più consistenti e di conseguenza le precipitazioni, nevose a quote bassissime, potranno essere leggermente più frequenti e distribuite in modo più esteso sul territorio regionale; si tratterà pur sempre di fioccate coreografiche o di breve durata e capaci di creare accumuli irrisori o assenti del tutto.

Nei giorni successivi la situazione non dovrebbe mutare di molto con grande freddo, anche di giorno, e "debolissime" precipitazioni nevose a quote molto basse, possibili tutti i giorni almeno fino a giovedì. In tal senso eloquenti gli spaghetti meteo con le curve di 9/10 gradi sotto la media di riferimento (curva rossa).

In basso curve delle precipitazioni appena visibili segno della presenza costante di fenomeni, ma davvero di scarsa rilevanza.

Giovedì, sempre in un contesto molto freddo, le curve delle precipitazioni sembrerebbero alzarsi un pò, segno di fenomeni più consistenti, ma è troppo presto per parlarne oggi.

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