...a breve...porcini...
- Bruno de Ruvo
- 2 giorni fa
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...carissimi amici eccomi qua,
innanzitutto ringrazio Marco per la pazienza che ha adoperato nei miei confronti nell'accettare, senza problemi, il mio lungo intervallo da questo sito dovuto ad un impegno adesso superato. E allora riprendiamo a parlare di funghi con intervalli opportuni in base alla stagione.
Certo tutto quello che dirò è frutto solo della mia visione e quindi del tutto opinabile, anzi auspico che ci siano pareri anche in forte contrasto con i miei pensieri. La Micologia vive di confronto.
Per iniziare una piccola analisi parto un po' da lontano. Quest'anno abbiamo avuto buone precipitazioni nevose, il nostro Gran Sasso ha ancora lunghe lingue di neve, il Rifugio Franchetti si raggiunge solo se ben attrezzati e da persone esperte di Montagna. Una frase dei fungaioli dice che "sotto la neve crescono funghi", per dire che i boschi ben si preparano alla nuova stagione, insomma era un dato positivo. Poi, per fortuna, abbiamo avuto una stagione primaverile fortemente piovosa e questo ci faceva ben sperare in un inizio di annata fungina finalmente positiva, anzi fortemente prodiga. In effetti la stagione degli spinaroli (Calocybe gambosa) è andata molto bene.
Anche i gallucci (Cantharellus pallens) cominciavano ad essere presenti con buone quantità e qualità...ma poi il buio. Forse per un periodo freddo seguito da vento successivo caldo hanno stoppato qualsiasi presenza fungina nei nostri boschi. E' veramente allucinante, a metà Giugno, non vedere un fungo presente, adesso sarebbe stato il momento di ottimi misti, ma niente, zero assoluto o, come si diceva a mio tempo a scuola, Zero Spaccato. Nel frattempo qualche Boletus pinophilus e qualche larvato Boletus aestivalis sono stati trovati ma adesso voglio sbilanciarmi proprio, mi gioco la reputazione e affermo che tempo una settimana, anche prima, i porcini verrano fuori. Bisogna però frequentare habitat misti, Castagno, Quercia, Faggio. Sono sicuro che spunteranno in buona misura probabilmente, anzi sicuramente, larvati. Ricominceremo a frequentare la nostra passione e, se saremo bravi e rispettosi, ci divertiremo. Bene, intanto qualcosa ho scritto e spero di continuare nel futuro. State sempre attenti alla raccolta dei funghi, prendete solo ciò che conoscete bene oppure fateli controllare. Vedete se la vostra autorizzazione è a posto e il pagamento della tassa regionale che parte dalla data del suo rilascio. Raccogliete quello che incivili lasciano nei boschi mentre il vostro passaggio dovrà essere impercettibile, se tratterete bene la Natura essa saprà ripagarvi, casomai facendovi trovare dei magnifici esemplari come questi...ciao a tutti e buonissima stagione.
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