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  • Immagine del redattoreMarco Di Loreto

Ancora disturbi domani, poi arriva l'anticiclone, almeno fino al 21 dicembre, poi . . .

Il fronte perturbato che ci ha interessato nella giornata di ieri ormai si è spostato nell'Europa orientale, ma la circolazione generale al centro/sud permane di stampo ciclonico.

Siamo interessati da correnti fredde proveniente dai quadranti nord orientali, che favoriscono contrasti con il mar Adriatico, pertanto stiamo assistendo al passaggio di mini nuclei perturbati, che si formano in mare e successivamente si mettono in moto verso i settori adriatici.

Le precipitazioni assumono carattere nevoso oltre i 1200/1300 metri di quota.

Vi posto una nevicata in atto nel pomeriggio ai Prati di Tivo.

Intanto una vasta area anticiclonica continua ad avanzare inesorabile dall'Atlantico verso l'Europa occidentale; domani inizierà a spingere con forza verso l'Europa occidentale e centrale, timidamente anche nel Mediterraneo occidentale.

Al centro/sud rimarrà ancora una blanda circolazione ciclonica che potrà favorire debolissimi contrasti.

Ecco infatti la stima delle possibili precipitazioni.

La nostra regione potrebbe vivere una giornata simile a quanto vissuto oggi con fasi di cielo irregolarmente nuvoloso intervallate da improvvise chiusure del cielo associate a deboli scrosci di pioggia, che potrebbero trasformarsi in fiocchi di neve dai 700/800 metri di quota.

Da domenica l'anticiclone diverrà dominatore assoluto della scena europea ed anche in Italia i refoli di freddo saranno relegati all'estremo sud della penisola.

La domenica tornerà il sole anche nella nostra regione e le temperature inizieranno lentamente a risalire.

E' lecito porsi la domanda: che tempo ci sarà a Natale? Quest'anno più che mai la risposta è assolutamente non pronunciabile poichè ogni scenario, ad oggi 15 dicembre, è possibile.

Gli spaghetti meteo evidenziano la risalita termica che avremo dal 18 al 20 dicembre con bel tempo e temperature molto miti, ma oltre è davvero impossibile spingersi.

Lo scenario mite e soleggiato, così come quello freddo e nevoso sono entrambi possibili come altri intermedi, pertanto devo obbligatoriamente rinviare un tentativo previsionale ai prossimi giorni, quando si spera i modelli matematici abbiano individuato con più convinzione la previsione corretta.


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