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  • Immagine del redattoreBruno de Ruvo

...no fragola no funghi...

...i vecchi fungaioli di Montagna lo sanno, lo dicono, nessuno forse ci crede, poi con l'esperienza....

...quest'anno stiamo imparando che se è vero che i funghi vogliono l'acqua, elemento importante fino al 90% del loro peso, è vero anche che il calore del Sole accende la vera crescita...

...il buon osservatore del bosco sa cogliere i giusti elementi, sa interpretarlo, viverlo. Come in tutte le cose l'intimità cresce e s'approfondisce con la quotidianità...il bosco va vissuto.

La fragolina di bosco, frutto miracoloso che racchiude il gusto vero e profondo della Natura, va mangiata strada facendo e che fa disdegnare le fragolone insignificanti di coltura...fanno bene alla pressione arteriosa, sono ricche di vitamine, ecc.ecc...insomma una ricchezza da non trascurare. Per il cercatore la loro presenza è un'ottima indicazione di un momento favorevole alla raccolta di funghi...ovviamente quelli di ottima commestibilità, non proprio come questa Amanita verna tossico mortale

...ma andiamo al sodo, ci sono o no adesso le fragole?...purtroppo no, non ci sono, stentano anche i fiori, siamo in ritardo, molto ritardo. La pioggia ha raffreddato molto il sottobosco e tutto avviene con molta lentezza, siamo indietro, ed allora?

...allora aspettiamo che il Sole accenda il bosco, nulla è scontato ma senza le fragoline tutto dorme

...non arrendiamoci alle delusioni di passeggiate senza funghi, ricordate che la vera passione prevede uscite infruttuose ma anche tanta riconoscenza e valutazione verso la nostra salute. Più passeggiamo e più staremo bene...le meraviglie, comunque, non mancheranno mai

...e state tranquilli che appena i porcini "usciranno" siamo già attrezzati per comunicarvelo...grazie a tutti, non lasciate nulla nel bosco anzi togliete quello che chi non lo ama lascia...ciao


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